Giuria D – 2023

Componenti della Giuria della sezione per libro edito


Fernando Della Posta

Fernando Della Posta

Fernando Della Posta è nato nel 1984 a Pontecorvo in provincia di Frosinone e vive e lavora a Roma. Tra i tanti riconoscimenti ottenuti in poesia nel 2016 vince il concorso “Stratificazioni: Arte-fatti Contemporanei” legato al festival letterario di Bologna in Lettere 2016 nella sezione B poesia inedita a tema libero e ottiene una menzione al XXX premio Montano per la silloge inedita. Nel 2017 vince il Premio Nazionale Poetika nella sezione silloge inedita. Nel 2018 si classifica secondo nella sezione inediti di poesia al Premio “Andrea Torresano”, ottiene una segnalazione al premio Lorenzo Montano per la silloge inedita e vince il Premio Letterario Zeno nella sezione poesia. Nel 2019 ottiene il terzo posto per il libro edito “Gli anelli di Saturno” al premio Nabokov 2019. Nel 2020 vince il premio Antica Pyrgos nella sezione poesia inedita. Nel 2021 ottiene il terzo posto per la poesia inedita al Premio Umbertide XXV Aprile e al Premio Transiti Poetici, il secondo posto per la poesia inedita al Premio Città di Siena e viene selezionato tra i sei poeti del “6° repertorio di poesia italiana contemporanea” a cura di Arcipelago Itaca Edizioni. Nel 2022 il suo libro “Rivoluzione delle Favole” arriva terzo al Premio Chiaramonte Gulfi e primo al Premio Antica Pyrgos. Ha pubblicato le raccolte di poesia “L’anno, la notte, il viaggio” per Edizioni Progetto Cultura nel 2011, “Gli aloni del vapore d’Inverno” per Divinafollia Edizioni nel 2015, “Cronache dall’Armistizio” per Onirica Edizioni nel 2017, “Gli anelli di Saturno” per Ensemble Edizioni nel 2018, “Voltacielo” per Oèdipus Edizione nel 2019, “Sembianze della luce” per Giuliano Ladolfi Editore nel 2020, Sillabari dal cortile per Macabor Editore nel 2021 e “Ricostruzione delle favole” per Italic Pequod nel 2022.


Ksenja Laginja

Ksenja Laginja

Ksenja Laginja è nata a Genova, vive e lavora tra la sua città e Roma dove alterna alla sua attività
letteraria e pubblicitaria una ricerca sull’illustrazione legata al mondo del Fantastico. Ha esordito
con Smokers die younger (Annexia edizioni, 2005), a cui ha fatto seguito Praticare la notte (Ladolfi
Editore, 2015), Ventitré modi per sopravvivere (Kipple Officina Libraria, 2021) e Cielo Cadmio
(Kipple Officina Libraria, 2022), un omaggio in versi e immagini a Il Cielo sopra Berlino con
Stefano Bertoli. Nel 2020 ha vinto i premi Europa in Versi e Arcipelago Itaca e nel 2021 il Premio
Renato Giorgi, nella sezione inediti. Suoi testi sono presenti su antologie poetiche, blog e riviste
letterarie. Co-organizza la rassegna di poesia e musica elettronica Poème Électronique.


Alfredo Rienzi

Alfredo Rienzi

Alfredo Rienzi (Venosa, 1959) vive dall’infanzia nel torinese. Ha pubblicato diversi volumi di poesia, da Contemplando segni, Premio Montale, 1992, in 7 poeti del Premio Montale (Scheiwiller, 1993, con pref. di M. L. Spaziani) a Sull’improvviso (Arcipelago itaca, 2021, con pref. di M. Cucchi), premio InediTO-Colline di Torino. Alcuni volumi: Oltrelinee, Dell’Orso, 1994 e Simmetrie, Joker Ed., 2000 (Segnalati al Premio Montale) e Custodi ed invasori (Mimesis-Hebenon, 2005) sono in parte confluiti ne La parola postuma. Antologia e inediti (puntoacapo, 2011) Nel 2015 ha pubblicato con Joker Ed. Notizie dal 72° parallelo e nel 2019 Partenze e promesse. Presagi (puntoacapo). Ha pubblicato, inoltre, traduzioni (di L. S. Senghor) e il volume di saggi Il qui e l’altrove nella poesia italiana moderna e contemporanea (Ed. dell’Orso, 2011). Gestisce il lit-blog Di sesta e di settima grandezza – Avvistamenti di poesia (https://alfredorienzi.wordpress.com/) dove è disponibile una più ampia nota biobibliografica


Patrizia Sardisco

Patrizia Sardisco

Patrizia Sardisco è nata a Monreale, dove tuttora vive. Scrive in lingua italiana e in dialetto siciliano. Laureata in Psicologia, specializzata in Didattica Speciale, lavora in un liceo di Palermo in qualità di docente di sostegno. Nel 2016 pubblica la silloge in dialetto Crivu, vincitrice del Premio Città di Marineo e menzionata al Premio Di Liegro di Roma. Nel 2018 si aggiudica il Premio Montano nella sezione “Una prosa breve”; con la silloge inedita in dialetto ferri vruricati guadagna il secondo posto del XV Premio Ischitella – Giannone e, nello stesso anno, per le Ed. Cofine, dà alle stampe il poemetto eu-nuca, finalista nel 2019 al Premio Bologna in lettere e vincitore della sezione opere edite del Premio Città di Chiaramonte Gulfi. Del 2019 è la silloge Autism Spectrum, vincitrice della quarta edizione del Premio Arcipelago Itaca e segnalata al Premio Bologna in lettere 2020. Nel 2021 pubblica Lo spettro del visibile, poesie in italiano, Ed. Cofine. Nello stesso anno, la raccolta Sìmina ri mmernu vince la diciottesima edizione del Premio Ischitella, con pubblicazione dell’opera per Cofine, e la raccolta nuàra, terza classificata al Premio Pietro Carrera, viene pubblicata per i tipi de Il Convivio. Nel 2022, ancora per Cofine, cura insieme a Anna Maria Curci e Cristina Polli, la raccolta di saggi Poesia e plurilinguismo, Ricerca azione e cittadinanza nelle lingue, nei linguaggi e nelle letterature, che contiene tra gli altri un suo suggio sui rapporti tra il poeta siciliano Antonio Veneziano e il grande Cervantes. Giurata in diversi concorsi letterari a carattere nazionale, è già stata in Giura per il  Premio Città di Chiaramonte Gulfi nell’edizione del 2017.


Lorena Spampinato

Lorena Spampinato

Lorena Spampinato è nata a Catania nel 1990. Ha vissuto a Londra e a Roma, e si è laureata in Scienze Politiche. Il suo romanzo Il silenzio dell’acciuga (Nutrimenti, 2020) è stato proposto per il premio Strega 2020 da Lidia Ravera. Il suo ultimo romanzo è Piccole cose connesse al peccato, in uscita per Feltrinelli nel 2023.e