Giuria C – 2024

Componenti della Giuria della sezione di poesia siciliana


Liliana Arrigo

Liliana Arrigo

Dipendente statale in pensione, poetessa agrigentina molto apprezzata e pluripremiata, già da bambina amava scrivere poesie. Nel tempo, la crescente passione l’ha portata a partecipare e a vincere numerosi premi letterari sia in vernacolo che in lingua. Tra i riconoscimenti il premio “Alessio Di Giovanni” (Raffadali), il premio “Kalura”(Cefalù), il memorial “Rosa Balistreri” (Licata), il “Duerre” (Roma) , e poi “Ignazio Russo” (Sciacca), “Il paese delle robbe” (Milena),” L’Artigiano Poeta” (Caltanissetta), Centro Amico (Ravanusa), “Turiddru Bella” (Siracusa), “La Caravella” (Roma), Premio “Serroy” (Agrigento), ecc. Sue poesie sono presenti in riviste specializzate e antologie. Per diversi anni ha presieduto l’Associazione culturale “Il libero canto di Calliope”, della quale è stata la fondatrice e di cui hanno fanno parte noti poeti, scrittori e musicisti del territorio agrigentino. La silloge poetica intitolata L’odore del vento (Medinova edizioni) ha segnato il suo esordio tardivo, rispetto al rapporto antichissimo con la poesia. Nel 2019 ha pubblicato un libro di memorie dedicato al padre POW 295945, Lettere dall’India, Ed. Medinova, con il quale ha vinto il Premio Buttitta. Tra il 2021 e il 2022 ha vinto il Premio “Fogghi Mavvagnoti” (Messina), il Premio “Bulla” (Catania), il Premio “Caleidoscopio di emozioni” Dante Alighieri (Agrigento) e il Premio Speciale del concorso Letterario dedicato a Giusi Carreca dall’Associazione Ciak Donna di Agrigento. Con un racconto ha vinto il secondo premio del Concorso “Navarro”. Nel 2023 è stata premiata a Chiaramonte Gulfi, a Partanna, a Licata, a Favara e ad Agrigento con il concorso indetto dalla Società Dante Alighieri. Recentemente è stata premiata a Bagheria e a Raffadali. Da diversi anni è membro di giuria del concorso “Alessio di Giovanni” di Raffadali, del concorso “Una poesia per Pirandello” di Agrigento e del concorso “Serroy”. A breve uscirà la silloge La silenziosa danza delle parole.


Emanuele Fiore Savio

Emanuele Fiore Savio

Nato a Butera, dove risiede, il 17 Luglio 1985. L’esordio letterario risale al 2019 con la pubblicazione della prima raccolta di poesie Dammi carta e pensa edita da Prova d’autore. Nel 2022, con la casa editrice Milena edizioni, esce la seconda raccolta, Il senso delle pose. Per il 2024 è prevista la pubblicazione di un’altra silloge.
Nell’estate 2023, insieme a un gruppo di giovani ragazze, dà vita al progetto Butera poetica, iniziativa dedita alla divulgazione di versi scritti nelle saracinesche della città, con l’intento di valorizzare il centro storico e sensibilizzare alla lettura di poesia. Iniziativa che ha già riscosso interessi e consensi anche in ambito nazionale.
A breve è prevista l’apertura di un locale, una Salumeria “poetica” che, oltre ad essere un punto vendita alimentare, sarà anche teatro di incontri letterari e scambi culturali.


Santina Lazzara

Santina Lazzara

Nel 2012 pubblica la prima silloge Io vivo Là; nel 2015 cura e promuove l’Antologia Poetica-Solidale AA.VV., Take Care, con Algra Editore (CT); nel 2017 pubblica il suo primo monologo teatrale Maryama nell’Antologia Letteraria Lingua madre (TO); nel 2018 la sua seconda silloge., 45 minuti, viene pubblicata con il concorso letterario “Il Sublime – Golfo dei Poeti” (Liguria); presente nella raccolta di AA.VV., Antologia sui Poeti contemporanei | Terzo Tomo, a cura di Josè Russotti (ME). Nella collana Il Soffio Edizioni, ed. 2022, di Algra Editore, la raccolta di testi editi e inediti Geometrie dismesse. Questa nuova pubblicazione consegue il suo primo riconoscimento al XIII Premio Internazionale Navarro a Sambuca di Sicilia (AG). Il 20 settembre 2022 la raccolta ottiene una segnalazione di Merito al premio “Poesia, Prosa e arti figurative” Il Convivio 2022. Nella vita professionale è Assistente Sociale, specializzata in Psicologia Giuridica e Criminologia. Tutte le sue attività poetiche nel blog letterario “The Piper” ( www.siousy.blogspot.it).


Giuseppe Modica

Giuseppe Modica

È nato a Modica (RG) il 13 maggio 1959. Dal 1993 partecipa a numerosi concorsi poetici nazionali ed internazionali, ricevendo importanti riconoscimenti e attestazioni di merito. Nel 1998 ha realizzato l’opera monografica dal titolo Il canto di Calliope. Nel 2015 partecipa al volume collettaneo Mistral, in cui è presente con 15 poesie, raggruppate nella sezione “La cetra di Tamiri”. Nello stesso anno pubblica l’opera monografica Le nenie di Erato. Nel 2016 partecipa a una nuova pubblicazione collettanea, Tramoun, nella sezione “Il rapsodo e la quiete”, comprendente 15 sue poesie. Nel 2017 vince il Premio Grimoaldo I, con conseguente pubblicazione della raccolta di poesie Echi di storia. Nel 2019 realizza due opere monografiche dal titolo Canto l’amore… e te, e Cerchi concentrici; nel 2021 altre tre raccolte dal titolo Voci dentro, La luna sopra i tetti e Imperfezioni, che fanno parte di una collana di cinque quaderni contenenti tutti i testi realizzati nel biennio 2018-2019. Inoltre, dieci suoi testi sono inseriti in una raccolta antologica destinata alla scuola, insieme ad altri quattro autori, dal titolo Solchi D’Infinito. Nel 2023, l’ultima silloge dal titolo Impagino sogni all’ombra del carrubo.


Salvatore SCHlifò

Salvatore Schlifò

Poeta, vive ed opera a Caltanissetta, dove è nato nel 1967. Autore di poesia da circa quarant’anni, riesce, con la sua scrittura, attraversata da venature ermetiche, a valorizzare la percezione della precarietà della vita e a penetrare nel cuore più profondo della sicilianità. Un lirismo caratterizzato da una modernità di stile e di linguaggio. Numerose sono le sue affermazioni in premi Letterari nazionali ed internazionali. Tra le più recenti ricordiamo: 1° classificato al Premio Internazionale di Poesia “Città di Marineo” (Marineo, 2022) e 1° classificato al Premio Nazionale di Poesia “Una poesia per Pirandello” (Agrigento, 2023).