Componenti della Giuria della sezione dai 18 anni in su
Danila Di Croce
vive ad Atessa (CH) ed è docente di Lettere. La sua più recente raccolta poetica, Ciò che vedo è la luce (peQuod 2023), è risultata vincitrice al Premio InediTO – Colline di Torino 2022. Nel 2023 si è classificata prima con testi inediti nei seguenti premi letterari: Lago Gerundo, Daniela Cairoli, Chiaramonte Gulfi – Premio Sygla, Arturo Giovannitti, Città di Acqui Terme e Città di Sant’Anastasia. È stata premiata o è risultata finalista anche ai concorsi Gozzano, Europa in Versi, Bo-Descalzo, Città di Como, Ossi di Seppia, Arcipelago Itaca, Gianmario Lucini, Sinestetica, Rodolfo Valentino, Poeti Oggi. Suoi testi figurano nel Settimo repertorio di poesia italiana contemporanea (AA.VV., Arcipelago Itaca, 2023) e su alcuni blog e antologie legate a premi letterari. Ha pubblicato il suo primo libro di poesia, Punto coronato (ed. Carabba), nel 2011 e prossimamente uscirà per la casa editrice puntoacapo l’opera vincitrice del Premio Lago Gerundo 2023 per la poesia inedita.
Rosanna Frattaruolo
Laureata in Economia, esordisce in poesia nel 2017 con Fragile (edizioni LunaNera). Nel 2021 pubblica la plaquette Le case con gli occhi verdi (Babbomorto editore), e nel 2022, con Rosanna Spezzati, Decostruzioni e ricostruzioni. Esercizi allo specchio (RP libri edizioni). Suoi testi poetici e racconti per l’infanzia sono presenti in antologie, riviste e quotidiani. Curatrice di rubriche in blog letterari, ha collaborato per diversi anni all’organizzazione di eventi culturali.
Davide Gariti
Nato a Palermo il 3 Settembre del 1976. Nel 2003 la sua prima menzione d’onore, al premio Inycon, con la poesia la terra tremante, alla presenza di Mario Luzi. La seconda menzione d’onore arriva all’interno di una delle sezioni che hanno preceduto il premio G. Tomasi di Lampedusa nel 2005. Nel 2010 ha pubblicato all’interno dell’antologia poetica Calpestare l’oblio a cura di Gianni D’Elia, Davide Nota e Fabio Orecchini. È presente su diverse riviste on line, quali «Nuovi Argomenti», «Atelier», «L’estroverso», «LaRecherche.it», «La Gru» e «Pasolini.net». Nel 2014 ha pubblicato la sua prima silloge di poesie dal titolo Due minuti all’ombra, sulla rivista «LaRecherche.it». L’ultima sua opera è intitolata L’ala virata, edita da Pequod – 2023, con prefazione di Roberto Deidier.
Ksenja Laginja
È è nata a Genova nel 1981, vive e lavora in Trentino dove alterna alla sua attività letteraria e pubblicitaria una ricerca sull’illustrazione legata al mondo del Fantastico. Tra le pubblicazioni: Praticare la notte (Ladolfi Editore, 2015), Ventitré modi per sopravvivere (Kipple Officina Libraria, 2021) e Cielo Cadmio (Kipple Officina Libraria, 2022), un omaggio in versi e immagini a “Il Cielo sopra Berlino” con Stefano Bertoli. Co-organizza la rassegna di poesia e musica elettronica Poème Électronique.
Alfredo Rienzi
(Venosa, Italia, 1959) vive dall’infanzia nel torinese. Ha pubblicato diversi volumi di poesia, da Contemplando segni, Premio Montale, 1992, in 7 poeti del Premio Montale (Scheiwiller 1993, con pref. di M. L. Spaziani) a Sull’improvviso (puntoacapo 2021, pref. M. Cucchi), Premio InediTO-Colline di Torino. Altri volumi: Oltrelinee, dell’Orso 1994 e Simmetrie, Joker 2000 (Segnalati al Premio Montale) e Custodi ed invasori (Mimesis-Hebenon 2005) sono in parte confluiti ne La parola postuma. Antologia e inediti, puntoacapo nel 2011, Premio Fiera dell’Editoria di Poesia. Nel 2015 ha pubblicato con Joker Notizie dal 72° parallelo e nel 2019 Partenze e promesse. Presagi (puntoacapo). Suoi testi poetici sono tradotti in rumeno, inglese, spagnolo e russo. Ha tradotto L. S. Senghor (Nuit d’Afrique ma nuit noire – Notte d’Africa mia notte nera, Harmattan Italia, Torino-Paris 2004). Come saggista: Il qui e l’altrove nella poesia italiana moderna e contemporanea (dell’Orso 2011). Gestisce il lit-blog Di sesta e di settima grandezza (https://alfredorienzi.wordpress.com/), dove è disponibile una biobibliografia più ampia.